Monday, November 15, 2010

Wm. Rogers Sterling Silver Tea Set



along the streets of Rome with an old Vespa 125, 1986 to grasp a fundamental difference in style of life that makes it different Palermo - and generally, the South of Italy - by so much else in Italy: the capital, in fact, the number of twenty Wasps still in circulation is so low.
the traffic lights, fast and aggressive 'scooters' snap forward in a few moments, give drivers gas with impatience, and 'scooterone' - single speed, mainly black and Japanese, trunk and aggressive forms of gigantic proportions - it sling over the cross: a look at them all closely resemble one another, so that you would not know to find differences between a model of a brand and that of another manufacturer.
I am told that the guidatore romano non ama usare mezzi a due ruote con le marce; e che le vecchie Vespa sono state in gran parte rottamate perchè il cambio manuale a 4 marce - prima, clac, seconda, clac clac, terza, clac, balzetto in avanti, quarta! - fa perdere tempo e stanca, nel traffico caotico della Cristoforo Colombo o della Flaminia...
A Palermo - nella lenta e caotica Palermo - le Vespe ante 1990 sono invece numerosissime, e pochissimi gli 'scooteroni'. Questa diversa tipologia di mezzi a due ruote rappresenta due anime diverse: quella delle grandi metropoli 'continentali' - dove la fretta e le mode spesso bruciano i tempi di chi le abitano - e quella di una città dove il flusso della vita è più lento, più disponibile ai 'cambi di marcia': una piccola consolazione - ci pare di poter dire - per una Palermo che anche in strada dimostra quanto sia diversa dalle altre metropoli d'Italia. 

0 comments:

Post a Comment