Immagini di Montelepre alla fine degli anni Quaranta dello scorso secolo, nel pieno dell'epopea di Salvatore Giuliano, il bandito ucciso a Castelvetrano nel luglio del 1950.
Gli scatti riproposti da REPORTAGE SICILIA sono tratti da un vecchio numero della rivista settimanale TIME.
The photo that opens this brief review, the home of the family Giuliano is indicated by the white arrow: Montelepre, then inhabited by just over 5,000 people and offers the vision of its narrow winding streets, a perfect scenario of dark plots of 'picciotti' Salvatore.
Del 'If Giuliano' and Montelepre has returned to speak since last October, when the Public Prosecutor in Palermo has opened an investigation file to clarify the many mysteries that still surround the death of the bandit, the judicial most striking is undoubtedly the exhumation della salma di Giuliano, per stabilire se i resti del cadavere siano realmente quelli dell'uomo che in quegli anni di banditismo e di confusi ideali separatistici veniva chiamato il 're di Montelepre'.
Una delle più note fra le tante fotografie di Salvatore Giuliano.
All'esame del DNA è ora affidato il compito di stabilire l'ultimo mistero relativo alla sua morte, intorno alla quale sorgono dubbi sulla possibile sostituzione del corpo per decenni rimasto tumulato nel piccolo cimitero monteleprino; un cugino del bandito ha addirittura parlato di una sua fuga clandestina in Canada, Paese dove Giuliano sarebbe morto nel 2002.
Ancora una fotografia tratta dal settimanale TEMPO; ritrae il cupo paesaggio di Sagana, nelle campagne di Montelepre , luogo che ha segnato alcune tappe fondamentali nella controversa storia di Salvatore Giuliano.
Le due immagini to fill this post was clear that the economic environment in which it developed in the epic story of Salvatore Giuliano Montelepre the Second World War, and what the aspirations of simple bandits, jealous of their wealth of feudal land mafia and local skilled interlocutors of bureaucrats and politicians in Sicily at the time, in turn operators to police officers and officers of the police: a patchwork of illegal and criminal interests of which the name of Salvatore Giuliano is still only a simple label.
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